PROGETTO DI VALORIZZAZIONE

Torri, porte e fortezze: lo spettacolo delle mura di Firenze

Proposta di valorizzazione dell'antica cerchia muraria per ammirare e vivere Firenze dall'alto

Le torri, le porte e le fortezze della città hanno infinite storie da raccontare: storie di guerra e di pace, storie di fatica e di sogno, storie di coraggio e di paura. Da centinaia e centinaia di anni circondano e proteggono il Centro Storico di Firenze Patrimonio Mondiale, ne custodiscono le meraviglie, ricordano che ogni tanto vale la pena staccare i piedi da terra e sollevare lo sguardo.

A partire dal 2011 il Comune di Firenze in collaborazione con MUS.E ha ampliato anno dopo anno la proposta di valorizzazione di questo immenso patrimonio artistico ed architettonico, con visite guidate nei luoghi. Il progetto di valorizzazione del sistema murario di Firenze mira a migliorare l’attrattività, la conoscenza e la conoscenza del Sito Patrimonio Mondiale racchiuso nella cerchia delle mura. Inoltre, aiuta a rafforzare il senso di appartenenza della comunità al Sito stesso.

Il 24 giugno di ogni anno Firenze riapre i battenti Torre San Niccolò, che generalmente è visitabile tutti i giorni fino al 30 settembre dalle 17 alle 20 (dal 1 settembre, ore 16-19). Protagoniste per tutta l’estate 2018 e 2019 sono state la Torre della Zecca, Porta Romana e Baluardo San Giorgio, parte dell’aggiornamento del sistema difensivo cittadino in età moderna, resosi necessario anche a Firenze per l’avvento dell’artiglieria e delle armi da fuoco. Al Cinquecento si legano non solo il Baluardo San Giorgio ma anche le due grandi fortezze cittadine: la Fortezza San Giovanni (più nota come Fortezza da Basso) e Fortezza San Giorgio (più noto come Forte di Belvedere). Entrambe le fortezze saranno fruibili al pubblico da quest’estate, permettendo così ai visitatori di scoprire due nuovi importanti tasselli di una storia che non manca, ogni volta, di riservare nuove sorprese, fra cui gli inediti percorsi sotterranei che corrono sotto la muraglia della Fortezza da Basso. Da non scordare, infine, la Torre di Palazzo Vecchio ossia la Torre di Arnolfo, che con i suoi 95 metri di altezza, svetta sulla città, costituendo uno dei suoi inconfondibili simboli e punti di riferimento.

Ai fedelissimi che hanno visitato nel corso delle estati che si sono susseguite tutti i luoghi, facendosi timbrare la brochure nell’occasione di ogni visita, è offerta in premio una visita guidata o un’attività a scelta nei Musei Civici Fiorentini per due persone.

Dalla Torre di San Niccolò al Bastione di San Giorgio:

Dalla Torre di San Niccolò al Bastione di San Giorgio: riaprono torri, porte e fortezze fiorentine