PROGETTO DI RICERCA

Spazi di Confine

Leggere il Paesaggio Urbano Storico attraverso i luoghi intermedi

Il progetto, finanziato con legge 77/2006 “Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella ‘lista del patrimonio mondiale’, posti sotto la tutela dell’UNESCO”, si basa sulla conoscenza, valorizzazione e recupero dei cosiddetti spazi di confine, intesi quei luoghi rilevanti dal punto di vista storico-culturale ma che sono spesso sottoutilizzati o in stato di degrado, quali chiostri, cenacoli, piazze e spazi residuali. Questi luoghi hanno il potenziale di trasformarsi in luoghi di relazione e in spazi “accoglienti”, in luoghi nodali del tessuto urbano e peri-urbano che potrebbero permettere la rigenerazione di alcune aree, di decongestionare i flussi turistici e di aprire e rendere fruibili nuovi spazi ai cittadini. Hanno, dunque, un valore relazionale significativo che potrebbe amplificarsi in una logica complessiva, da ripensare come luoghi per la comunità. La gestione e la valorizzazione di tali luoghi all’interno del sito Patrimonio Mondiale, inteso come Paesaggio Urbano Storico, risponderanno alle numerose tematiche stringenti individuate all’interno di tre tra i progetti strategici inseriti nell’attuale Piano di Gestione del Sito del 2022.

Il progetto ha il duplice obiettivo di definire una strategia di conservazione, valorizzazione e fruizione di questi spazi e di attuare azioni di rigenerazione del tessuto urbano, e contribuire in maniera decisiva alla delocalizzazione e decongestionamento dei flussi nel Sito dall’eccessiva pressione antropica legata al fenomeno turistico.

28/11/2023

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Relazione sullo stato di avanzamento del progetto “Spazi di confine” – marzo 2023

28/11/2023

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Geolocalizzazione dei chiostri “Spazi di Confine”- prima parte

Il risultato atteso del progetto è conoscere – in una prima fase – gli spazi di confine nel sito Patrimonio Mondiale Centro Storico di Firenze, e in secondo luogo pensare a diverse strategie di rigenerazione di questi luoghi attraverso proposte condivise e partecipate con diversi attori e parti interessate sul territorio. I principali prodotti finali saranno la creazione di un sistema di banche dati interrogabile e interoperabile e la pubblicazione di un catalogo conoscitivo sull’esito del progetto.

Gli indicatori di realizzazione operativa delle azioni previste nel progetto sono i seguenti:
AZIONE 1) Predisposizione dell’accordo di ricerca con l’Università degli Studi di Firenze
AZIONE 2) Realizzazione di un report e di linee guida per l’identificazione e categorizzazione degli spazi di confine fiorentini
AZIONE 3) Realizzazione di una banca dati sui luoghi identificati finalizzata a progetti di rigenerazione urbana
AZIONE 4) Georeferenziazione e restituzione dei dati sotto forma di una mappa facilmente interrogabile all’interno del sistema di banche dati del Centro Storico di Firenze per realizzare una piattaforma conoscitiva e di rielaborazione operativa di progetti e strategie sugli spazi di confine identificati
AZIONE 5) Organizzazione di attività di progettazione condivisa e partecipata con diversi stakeholders per la possibile rigenerazione di alcuni spazi di confine
AZIONE 6) Pubblicazione di un atlante sui risultati della ricerca e della progettazione sugli spazi di confine fiorentini

Progetto realizzato da
Comune di Firenze – Direzione Cultura, Ufficio Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO e Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Architettura DIDA,        laboratorio congiunto HeRe_Lab

 

Progetto finanziato a valere sui fondi Legge 20 febbraio 2006, n. 77
“Misure speciali di tutela e fruizione dei siti e degli elementi italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella “lista del patrimonio mondiale”, posti sotto la tutela dell’UNESCO”